Gli ospiti del centro diurno Punto Ronda presentano alcune caratteristiche tipiche della condizione di vita delle persone senza dimora (povertà relazionale e materiale, perdita della fiducia e della dignità, rottura delle relazioni significative). Contemporaneamente, però, sono persone che possiedono numerose competenze e risorse residue, per loro difficili da mostrare, riscoprire e mettere in gioco. Tali competenze sono le stesse che, se ascoltate, implementate e sviluppate risultano essere fondamentali per riuscire a realizzarsi in ogni ambiente lavorativo. Ronda crede fortemente nel diritto di ognuno di autodeterminarsi ed intraprendere un percorso di reinserimento sociale e lavorativo. Proprio per questo ritiene fondamentale offrire agli ospiti del centro diurno un luogo dove non solo potersi ristorare e ricaricare dal punto di vista fisico e relazionale, ma anche dove ci sia la possibilità di veder riconosciute le proprie abilità e le proprie competenze e di riscoprirne ed apprenderne di nuove.

Ronda crede fermamente che sia importante offrire ai propri ospiti la possibilità di rimettersi in gioco anche dal punto di vista professionale e lavorativo. Proprio per questo ha deciso di implementare un laboratorio, tenuto da un professionista specializzato, che abbia l’obiettivo di fornire agli ospiti gli strumenti necessari per strutturare ed organizzare un progetto professionale efficace ed un piano di azione mirato. Partendo da un processo di autovalutazione delle esperienze e delle competenze specialistiche, attraverso il quale delineare in modo realistico il proprio obiettivo professionale, si arriverà a fornire loro gli strumenti concreti per aiutarli a raggiungere il proprio obiettivo, attraverso una ricerca di lavoro attiva ed efficace. Il laboratorio sarà articolato in due parti parallele e complementari: una di gruppo ed una individuale. La prima volta a fornire una formazione teorica accompagnata da esercitazioni e simulazioni, capaci di permettere il confronto tra gli ospiti. La seconda invece capace di analizzare più in profondità la storia personale e professionale della singola persona, identificando in modo mirato le conoscenze tecniche e le competenze trasversali, accompagnandolo nella stesura di un progetto professionale e/o formativo e costruendo per ognuno un piano d’azione mirato per attuarlo.