Società leader nella produzione di capi sartoriali di lusso e fautrice dell’eleganza maschile tipicamente italiana, dal 1934 la Canali S.p.A. promuove la tradizione artigianale ed il Made in Italy,focalizzando la propria attenzione sulla qualità dei tessuti, sulla cura dei dettagli, nonché sulla costante innovazione e creatività della propria tradizione sartoriale.
La Società riconosce quali valori primari la dignità e il rispetto della persona così come delle regole attraverso un comportamento basato su onestà, integrità, lealtà, correttezza e fiducia reciproca.
Fortemente convinta che l’etica rappresenti un elemento essenziale e imprescindibile della propria attività, la Società ritiene opportuno adottare e diffondere il presente Codice di comportamento (il “Codice Etico”), cui sono chiamati a conformarsi – nei limiti delle rispettive competenze, funzioni e responsabilità – gli organi sociali, il management, i prestatori di lavoro e tutti coloro che contribuiscono a qualsiasi titolo all’attività della Società stessa (di seguito anche “Destinatari”).
L’insieme dei principi del presente Codice deve ispirare tutti coloro che operano per la Società ed in nessun caso sarà giustificato un comportamento in violazione degli stessi, anche se adottato con l’intenzione di agire nell’interesse aziendale.
Il Codice Etico non è un documento immutabile. La Società ne cura l’aggiornamento in conseguenza di mutamenti dell’organizzazione, del contesto in cui opera e della normativa vigente.
A tutto il personale della Canali S.p.A. è richiesta la conoscenza e il rispetto di quanto contenuto nel Codice Etico. Ciò costituisce parte integrante delle obbligazioni contrattuali del personale ai sensi dell’articolo 2104 c.c. e obblighi degli amministratori ai sensi dell’art. 2392 c.c.
Il personale ha l’obbligo di osservare le norme del Codice Etico e di riferire immediatamente eventuali violazioni dei principi ivi previsti ai propri superiori e/o all’Organismo di Vigilanza, di cui all’art. 27 del presente Codice Etico, nominato ai sensi del D. Lgs. 231/01.
L’adozione di procedure interne è manifestazione dell’impegno della Società alla prevenzione delle condotte sanzionate dal Decreto Legislativo 8 giugno 2001 n. 231 (responsabilità amministrativa delle persone giuridiche dipendente da reato).